Parco delle Rimembranze – Creazzo, 4 novembre 2015
presenti Il Sindaco S. Giacomin, il Capo Gruppo G. Notarangelo, gli alunni ed insegnati delle Scuole Media A. Manzoni ed i gagliardetti in rappresentanza dei Corpi Militari dalla Marina alla Fanteria in Onore dei Caduti per la patria.
E’ stata consegnata una pergamena al sig. Giuseppe Gemmo reduce della Grande Guerra
88^ ADUNATA NAZIONALE ALPINI — L’AQUILA 15 16 17 MAGGIO 2015
In occasione dell‘Adunata Nazionale Alpini dell’AQUILA 15-16-17 maggio. Il Gruppo Alpini di Creazzo, ha organizzato la trasferta di tre giorni i.
Programma :
Venerdì 15/03 partenza da Creazzo alle ore 16 dalla Sede degli Alpini. Arrivo vicino a Porto Recanati con visita al Santuario della Madonna di Loreto, pranzo Alpino. Pernottamento a Montereale, alllogio in palestra riscaldata e dotata di servizi, Cena in Trattoria.
Sabato 16/03 Colazione alpina, visita a Montereale, pranzo in Trattoria, al pomeriggio trasferimento all’Aquila (15 Km), sera cena in Trattoria
Domenica 17/03 preparazione sfilata (circa ore 12,00), al termine pranzo in trattoria, quindi ritorno.
E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge delega chiamata “Riforma del terzo settore” che si propone, sottoforma di servizio alla Patria, di impiegare un congruo numero di giovani in servizi di volontariato “a pagamento”.
E’ un modo della politica che invece di adoperarsi per far partire l’economia incentivando le industrie e, conseguentemente creare posti di lavoro, vuol salvare la faccia verso il mondo giovanile creando oneri a carico dei cittadini.
Riporto frammenti di un articolo di Carlo Mercuri: “ a nove anni di distanza dalla sospensione del servizio militare obbligatorio e cinque anni dopo l’introduzione della mini naja del ministro La Russa si torna a parlare di leva. Ma che centra la proposta renziana di servizio civile con la leva degli alpini? In realtà il discrimine tra le due forme di servizio alla Patria è più sottile di quanto non sembri.
Il sistema solidaristico gestito dall’ANA è una delle più potenti macchine organizzative di Protezione Civile del nostro Paese Il Presidente Nazionale dell’ANA Sebastiano Favero ha citato alcuni dati: “ abbiamo mobilitato ottomila uomini per il terremoto d’Abruzzo. In accordo con il Sindaco di Fossa abbiamo ricostruito 33 case e rifatto la Chiesa. In cambio abbiamo chiesto solo vitto ed alloggio.
Nel corso del 2013 i gruppi Alpini dell’ANA hanno fatto interventi a seguito di calamità stimabili in circa 70 milioni di € tra ore di lavoro e varie operazioni. Il primo ospedale da campo è nato 25 anni fa con l’ANA. Ora è a BERGAMO. Ma l’ultimo intervento è stato in Giordania, a supporto dei rifugiati che venivano dalla Siria”.
Il Gruppo Alpini di Creazzo composto da Alpini, Coro Ana, Marciatori Ana e Protezione Civile nel 2013 ha accumulato 6300 ore di lavoro). Come chiamare tutto ciò se non protezione civile? Eppure gli alpini sono un Corpo militare e vanno fieri della loro militarità. L’idea del nostro Presidente di ritornare ad un servizio di leva per avere una base di ragazzi su cui contare in caso di necessità si è materializzata nel corso dell’ultimo raduno delle penne nere a PORDENONE formulando la proposta al premier Renzi ed al ministro Pinotti. In luogo di ricevere solo benevoli sorrisi di circostanza il nostro Presidente ha incassato inviti a formulare “ proposte concrete” fatte le quali, il Presidente Renzi ha risposto con una lettera dicendosi entusiasta, spiegando che condivideva il programma ed esortando il nostro Presidente Nazionale ad andare avanti.
Che cosa prevede il programma alpino?
Prevede un minimo di inquadramento militare, poca roba, nel nostro caso non dobbiamo formare combattenti dice il nostro Presidente L’ipotesi è di fare un periodo di addestramento di cultura alpina per circa un mese e mezzo e successivamente passare alla formazione vera e propria, con corsi di ant’incendio boschivo e di conoscenza della montagna sia d’inverno che d’estate.
Il tutto potrebbe durare 6-8 mesi complessivamente e riguardare 5000 giovani all’anno. Ci sono tante caserme dismesse che potrebbero essere utilizzate come punti base Il Presidente dell’ANA si schermisce: “ Nel DNA degli alpini non c’è il volontariato a pagamento. Il servizio che i nostri ragazzi offrirebbero sarebbe un servizio reso al Paese. Ci sarebbe bisogno solo di rimborso spese, del vitto e dell’alloggio. Oltre naturalmente a vedere riconosciuti i giusti crediti sul mercato del lavoro a questi ragazzi”.
Non è romanticismo ritornare alla leva anche se in forma diversa ma un modo per impostare i giovani al servizio, all’obbedienza alla amicizia, alla convivenza ed anche all’umiltà.
Il 23 marzo 2014 cena Sociale del Gruppo Alpini di Creazzo, presenti autorità del paese e numerosi alpini ed amici .
Dopo la SS Messa celebrata alla Chiesa S. Nicola accompagnata dalle cante del Coro Alpini di Creazzo e ricordando gli Alpini “andati avanti”, si sono ritrovati alle 12,30 presso la Trattoria 3 Scalini.
Il Capo Gruppo Giuseppe Notarangelo ha evidenziato le attività fatte e future del gruppo ed in particolare a ricordato che è stata organizzata la trasferta di due giorni per la prossima adunata Nazionale che si terrà il 10, 11 maggio a Pordenone.
Grazie al lavoro svolto dai nostri predecessori, il gruppo si può vantare ancora di un buon numero di iscritti nonostante l’abolizione del servizio militare obbligatorio e l’assenza dei fratelli alpini andati avanti. Il mantenimento dell’iscrizione è stato favorito da quegli associati che, dopo il servizio di leva obbligatorio, hanno avuto il desiderio di iscriversi all’Associazione Alpini al fine di avere un contatto ed un ricordo dei mesi trascorsi assieme ai commilitoni. Fieri di un passato, nel cui ricordo esso lavora nel rispetto anche di chi gli ha consegnato opere ed iniziative, è assiduo e presente nella comunità, nelle istituzioni, nella scuola, quando viene richiesto l’aiuto e la presenza. Orgogliosi del passato per aver ottenuto un parco dedicato agli alpini, aver posto in opera ed a proprie spese nel 1987 un monumento dal titolo “L’alpino di ieri, oggi e domani, per la pace” in occasione del 50° della fondazione del gruppo, avere contemporaneamente organizzato la 23^Adunata Sezionale avvenuta nel nostro paese. Dopo essersi trovato in sedi provvisorie per le varie riunioni, ha costruito una propria sede recuperando un prefabbricato proveniente dal Friuli. Successivamente, essendo essa divenuta vetusta e fuori norma , l’Aministrazione Comunale ha provve- duto a costruire una sede per la P.C. che viene gestita in contemporanea con gli Alpini, a cui fa capo, essendo essa “Protezione Civile A.N.A”. Fra le iniziative del passato è da ricordare il 1° Concerto dei Cori dei congedati delle cinque Brigate Alpine ripreso, poi, dall’Associazione Nazionale che ne continua l’opera. Altrettanto lodevole che merita essere citata: l’ospitalità data, per vari anni, ai ragazzi di Cernobyl e la donazione della seconda campana situata nella cella campanaria della Chiesetta della Madonna Addolorata della Rivella a Creazzo. Il 7 giugno del 1987 avveniva il gemellaggio con i fratelli alpini di Lozzo di Cadore e l’organizzazione della 23° Adunata Sezionale. Ora il gruppo conta 272 iscritti: 222 alpini e 50 amici degli alpini ai quali si aggiungono le stelline, operatrici di aiuto nelle varie manifestazioni.
Esso è organizzato in tre gruppi: CORO A.N.A , GRUPPO MARCIATORI A.N.A, GRUPPO PROTEZIONE CIVILE A.N.A. Tutti facente parte del Gruppo Alpini. Nonostante la dipartita di 11 fratelli anche per il 2014 il numero degli iscritti dovrebbe essere costante e forse, stante le previsioni per Il tesseramento ancora in corso, anche aumentare. La dipartita del Capogruppo, capo per un ventennio, ha lasciato inizialmente nello sconforto la componentistica che dopo un breve periodo di avvilimento ha ben reagito conscia che il costruito passato doveva continuare ed anche migliorare. Nel mese di marzo del 2013 sono state indette nuove elezioni avve- nute per scadenza del mandato. E’ stato eletto il nuovo Direttivo così composto:
Capogruppo: Giuseppe Notarangelo. ViceCapogruppo Dandrea Bruno e Degan Franco questo pure anche alfiere. Biasiolo Luciano alfiere e responsabile magazzino A.N.A e P.C. Sanson Giorgio responsabile sede, Riva Alberto Presidente del CORO A.N.A, Dal Lago Andrea Presidente del GRUPPO MARCIATORI, Bedin Alessandro Vicecapogruppo della PROTEZIONE CIVILE.
Si aggiungono i Consiglieri: Danieli Bruno, Derù Siro, Cragnaz Firmino, Ferrarin GianCarlo sorvegliante del Parco degli Alpini, Mattiello Lorenzo, Nogara Giacomino, Pellizzari GianPietro, Santacà Severino, Merlo Pietro cassiere, Morbin Alberto, Padrin Mauro Capo Protezione Civile A.N.A.
Le iniziative intraprese nel 2013 sono state le consuete di ogni anno: partecipazione alle ricorrenze del giorno della memoria e del ricordo, del 25 Aprile e IV novembre, alla ricorrenza della morte di Loris Giazzon poliziotto ucciso a seguito di una rapina a Creazzo alla ricorrenza dei caduti di Nassiriya presso Il monumento eretto a loro ricordo. ed alla Cerimonia indetta a ricordo della battaglia di Nicolajevka a Tavernelle. Si è sempre presenti alle Adunate Nazionali, ai Raduni del Triveneto, alla manifestazione a ricordo dei caduti sul Pasubio e sull’Ortigara. Nel 2013 siamo stati presenti con 2 nostri rappresentanti alla manifestazione a LONGARONE in occasione dell’anniversario del disastro del Vajont. A tutte queste partecipazioni di ricordo ma anche di affetto verso coloro che ci hanno preceduto si aggiungono quelle che ormai sono entrate nella normalità: il picchetto alpino quando un nostro fratello alpino va avanti, la consegna del tricolore ai ragazzi delle prime medie all’apertura dell’anno scolastico. In autunno si offrono 3 q.li e mezzo di caldarroste agli asili, agli alunni delle classi elementari, ai ragazzi delle medie ed ai partecipanti alla Università degli Anziani. Si è presenti, nella scuola, alle tre rappresentazioni indette da Beppe Rossi: la prima sul tema “Alla riscoperta del nostro passato” per le classi prime, la seconda sul tema “ reportage fotografico dal fronte della prima guerra mondiale e la terza sul tema “l’Italia nella seconda guerra mondiale”sempre per i ragazzi delle scuole medie. A giugno si effettua una passeggiata ecologica sulle colline con i ragazzi della prima media con visita al museo dei fossili istituito dal nostro amico Gigi Pellattiero, e si è partecipato alle manifestazioni indette dalla scuola nelle festività natalizie. Non sono mancati gli aiuti alle organizzazioni quali la “Lega contro i tumori” con la vendita delle stelle di mandorlato, la vendita delle colombe pasquali a favore dell’ADMO alle quali si aggiunge pure la colletta alimentare nel cui solo mattino sono stati raccolti 7,5 q,li di alimenti a favore dei bisognosi. Il 2013 è stato segnato anche da due eventi di grande importanza: Il primo indetto dalla Protezione Civile locale che nonostante il duro lavoro di aggiornamento continuo e la partecipazione a tutte le manifestazioni ove viene richiesta la sorveglianza e la gestione delle emergenze, ha indetto due giorni di esercitazioni con i ragazzi delle terze medie dal titolo: “Sono anch’io volontario” riscontrando entusiasmo nei ragazzi che hanno partecipato. Tale esperienza si ripeterà anche nel 2014. Non è stato di meno il CORO A.N.A. che nonostante l’impegno per le due prove di canto settimanali ed il servizio all’esterno, ha organizzato una due giorni con la corale di Annecy con la quale è gemellato. Essa è stata nostra ospite e si è effettuata una visita ai luoghi della grande guerra sull’altopiano; successivamente si è offerto il pranzo in sede. Esperienza bellissima che ha suscitato emozione e gratitudine negli ospiti. Il gruppo marciatori è attivo con la partecipazione alle marce indette in provincia con una media di 12 partecipanti. Ora il gruppo ha creato un proprio sito in fase di perfezionamento ma comunque funzionante che si può già consultare ove verranno, in futuro, illustrate tutte le iniziative: